Second hand September, il mese dell’usato
Quanto è importante acquistare usato? Non è azzardato dire che nella società in cui viviamo comprare oggetti di seconda mano può davvero fare la differenza.
È fondamentale sensibilizzare quante più persone ad abbracciare uno stile di vita più sostenibile e attento all’ambiente, ricordando quotidianamente che i gesti compiuti oggi definiscono il nostro domani. Questo è esattamente ciò che ha pensato Oxfam quando nel 2019 ha lanciato per la prima volta la campagna Second Hand September.
Oxfam è una comunità globale di persone che si impegna a combattere ingiustizie e disuguaglianze per poter creare un mondo migliore. Il movimento è stato lanciato oltre 75 anni fa per porre fine alla povertà, obiettivo che ha perseguito anche nell’indire la campagna Second Hand September. La challenge consiste nell’acquistare solo usato per 30 giorni. La produzione di abbigliamento e scarpe nuovi, a cui contribuisce in modo spaventoso la fast fashion, causa il 70% delle emissioni di gas serra. Per non parlare del problema di smaltimento di intere montagne di vestiti e accessori che sono stati gettati via prematuramente. Acquistare, vendere e donare capi di seconda mano aiuta a porre un freno ai danni prodotti ogni giorno dal consumismo, limitando la richiesta di oggetti sempre nuovi. Inoltre, Oxfam attraverso la campagna punta a raccogliere fondi per sconfiggere la povertà.
Dal 2019 a questa parte migliaia di persone in tutto il mondo hanno preso parte alla sfida, quest’ultima è stata accettata anche da brand e aziende. Leotron, da oltre trent’anni impegnata a migliorare la percezione del mondo dell’usato come alternativa smart, ha abbracciato anch’essa la sfida. Per farlo, oltre alla sensibilizzazione dei clienti dal vivo, ha sfruttato i social media. I canali digitali sono infatti il principale strumento che i brand sfruttano per diffondere il business della moda fast fashion. In realtà, i social media possono essere utilizzati in modo molto sano. Le green influencer lo dimostrano nel momento in cui parlano senza riserve di sostenibilità e ambiente, guadagnandosi il consenso e l’interesse di decine di migliaia di follower. Condividere contenuti sui social è un ottimo modo non soltanto per far conoscere in modo più approfondito l’attuale situazione ambientale, ma anche per coinvolgere sempre più persone e invitarle a partecipare.
I negozi di Mercatopoli e BABYBAZAR nel 2021 hanno regalato una seconda vita a oltre 2.500.000 oggetti, di cui buona parte costituiti da capi di abbigliamento. Come si diceva, il second hand può essere venduto e acquistato, ma anche donato. In collaborazione con HUMANA e altri enti di beneficenza locali, sono stati donati 798.000 articoli invenduti nei negozi nel 2020 e 849.000 nel 2021. In tale modo si contribuisce alla realizzazione degli Obiettivi di Sostenibilità dell’Agenda 2030.
Ma questo è un lavoro quotidiano, è importante che ciascun individuo si interroghi ogni giorno sulle proprie scelte, sugli acquisti, sugli sprechi e in generale sull’impatto che ha sull’ambiente. Second Hand September è uno spunto per iniziare a ragionare in modo più “green”, una base per creare uno stile di vita sostenibile che duri tutto l’anno. Fare la differenza è possibile e come diceva Lao Tzu: “Anche un viaggio di mille miglia inizia con un singolo passo”.