La settimana del baratto intelligente
Redazione Leotron
Nel variegato ma spesso inconsistente mondo del baratto, c’è un’iniziativa che brilla per la sua grande concretezza economica e commerciale. La Settimana del Baratto è stata ideata dallo Studio Scivoletto di Modica, che gestisce alcune piattaforme di servizi online tra le quali il portale bed-and-breakfast.it.
Clara Corallo, responsabile comunicazione del portale ci ha raccontato la genesi dell’iniziativa. “Correva l’anno 2008 e avevamo notato che un affiliato di Bosa, un bed and breakfast chiamato Villa Villacolle (come la casa di Pippi Calzelunghe!) non pubblicava sul sito i propri prezzi. Contattammo il titolare invitandolo a inserire questo dato perché senza di esso la sua inserzione aveva davvero poche chance di essere notata dai clienti, ma lui ci spiazzò rispondendoci di non lavorare con il denaro ma con il baratto. Ospitava i clienti in cambio di beni e servizi. Villa Villacolle ormai ha chiuso I battenti, ma noi, rimasti molto colpiti dal concetto, decidemmo di riprodurlo. Ideammo così la Settimana del Baratto, alla quale aderiscono ogni anno circa mille dei nostri affiliati e che negli ultimi ha raggiunto grossomodo diecimila transazioni non monetarie per ogni singola edizione. Gli affiliati quando accedono nell’area interna del sito a loro dedicata, hanno la possibilità di flaggare l’opzione settimana del baratto, e questa appare automaticamente nella loro pagina. I desiderata pubblicati dai bed and breakfast sono di moltissimi tipi. C’è chi ha bisogno di una lavatrice o di uno specifico oggetto di arredo, e chi richiede servizi professionali, come l’imbiancamento di locali, la realizzazione di portfolio fotografici o addirittura tatuaggi. Qualche anno fa un nostro affiliato della Valtellina, che ha un BB in mezzo al bosco, chiese braccia forti per liberare la strada d’accesso dagli alberi che erano caduti in seguito a un uragano. Ad aiutarlo venne un sacco di gente e ne parlò il TG1. Nel nostro sistema di baratto raramente viene fatta una comparazione esatta tra il valore della camera e quanto offerto dagli avventori”. La transazione, di fatti, incorpora anche altri valori.
“Innanzitutto” ci spiega Clara “la settimana del baratto viene organizzata nella seconda metà di novembre, in mezzo alla bassa stagione, in un periodo in cui le stanze dei bed and breakfast difficilmente sono occupate. Il baratto non sostituisce quindi una sostituzione dell’entrata in denaro ma una sua complementazione. Inoltre il bed and breakfast amplia il suo circuito estendendolo a persone che, se si trovano bene, forse torneranno come clienti paganti. E noi, come gestori della piattaforma, beneficiamo dell’effetto pubblicitario dell’iniziativa che riscuote ogni anno un forte interesse dei media”.