ECORIUSO adotta la comunità di San Juan Tlacotenco

Autopromozione sociale, imprenditorialità, rispetto della natura. Sono questi i valori che ECORIUSO, associazione nata dall’iniziativa dei collaboratori di Leotron, pone al centro della propria progettualità. La sua prima proposta solidale è rivolta alla comunità indigena Nahua di San Juan Tlacotenco: una comunità fragile che non cerca elemosina o assistenzialismo, ma un concreto supporto spalla a spalla, alla pari, per migliorare le proprie condizioni di vita in modo duraturo.

 

La dignità di una comunità in lotta

Incastonato tra i monti dello stato messicano di Morelos, San Juan Tlacotenco, 1890 anime a 2370 metri d’altezza, è molto più che un villaggio rurale: è il cuore pulsante della resistenza culturale e sociale del popolo Nahua-Xochimilco. Qui, dove la storia affonda le radici nel mondo preispanico, si respira ancora l’eco di una cosmovisione millenaria, fondata sull’equilibrio tra forze opposte e complementari. Eppure, il passato glorioso dei Nahua è stato brutalmente interrotto dalla colonizzazione spagnola, che ha ridotto in schiavitù e decimato la popolazione. Da allora, la comunità combatte per preservare identità, autonomia e dignità.

San Juan Tlacotenco è un esempio vivido di questa lotta. Dopo essere stati schiacciati dai latifondi coloniali, gli abitanti si rifugiarono tra le montagne, ricostruendo lentamente una vita basata sull’agricoltura di sussistenza. Ma anche nel Novecento la minaccia non cessò: espropri, industrializzazione forzata e rivoluzione segnarono duramente la comunità, costretta a ricominciare più volte da zero.

Oggi, la povertà è endemica. Quasi tutte le case sono senza acqua corrente, più della metà non ha fognature, e un terzo è privo di elettrodomestici basilari. L’accesso alla sanità e all’istruzione è limitato, con alti tassi di analfabetismo e abbandono scolastico. In questo contesto, si verificano episodi drammatici: violenze domestiche, abusi, perfino la vendita di bambine da parte di famiglie disperate. Le vie di comunicazione moderne, anziché portare sviluppo, hanno aperto nuovi varchi al narcotraffico, esponendo San Juan alla criminalità e alla violenza.

Ma la comunità non si arrende. Dopo decenni di marginalizzazione e silenzio, il popolo di San Juan ha riscoperto il valore dell’autogoverno. La rinascita dell’Assemblea Comunitaria, perno storico della democrazia indigena, segna una svolta: nel 2021, dopo un grave incidente di trasporto, la comunità si mobilita, blocca le strade e ottiene la sostituzione della cooperativa corrotta che si era aggiudicata l’appalto. Da allora, l’Assemblea è tornata centrale nella vita pubblica.

Al fianco di questo risveglio sociale, vi è quello culturale: grazie all’impegno degli insegnanti locali, è iniziato un percorso di recupero della lingua nahuatl e delle radici identitarie. Il futuro resta incerto, ma a San Juan si combatte con orgoglio e tenacia.

Cosa fa Ecoriuso per promuovere l’autosviluppo di San Juan Tlacotenco?

Il passo numero uno è stata la costruzione di un solido meccanismo di finanziamento. Non un fund raising basato sulla volontà, spesso effimera e temporanea, di un filantropo o di un’istituzione, ma una formula win-win in grado di generare risorse in modo continuo e a tempo indeterminato, a partire dal flusso di lavoro dei negozi dell’usato affiliati a Leotron.

La gestione dell’invenduto per i negozi dell’usato è sempre stata un problema. Ma oggi l’invenduto viene affidato a filiere di recupero trasparenti, che riescono a valorizzarlo economicamente in paesi più poveri del nostro. L’operatore economico che acquista l’invenduto, invece che retribuire i negozi, destina un tot di denaro al kg all’associazione Ecoriuso, che a sua volta lo utilizza, senza profitto proprio, per portare avanti la sua attività solidale. Il sistema funziona già in gran parte della Lombardia, e presto si estenderà ad altri territori.

Dopo i primi contatti diretti con la comunità, avvenuti nel 2022, Ecoriuso ha continuato a dialogare con la società civile locale al fine di identificare proposte, bisogni e linee strategiche di autosviluppo. Ogni singolo centesimo elargito da Ecoriuso finanzierà la crescita economica e sociale della comunità in base ai piani e criteri stabiliti con trasparenza dall’Assemblea Comunitaria, la quale, fedele alla propria identità storico-culturale, considera che la popolazione e il suo ambiente naturale costituiscano un inscindibile tutt’uno.

Rimanete sintonizzati!

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