Libri secondhand: leggere il mondo, rispettare il pianeta

Un libro non è solo carta e inchiostro. È conoscenza che si trasmette, storie che passano di mano in mano, idee che continuano a ispirare anche quando la prima lettura è terminata. Eppure, come ogni prodotto fisico, anche un libro ha un impatto ambientale, economico e sociale spesso invisibile a chi lo acquista. Scegliere libri secondhand significa entrare in una logica diversa: non più “produco, consumo, smaltisco”, ma uso, riuso, condivido. È una scelta culturale prima ancora che sostenibile, capace di ridurre l’impatto ambientale della filiera editoriale e allo stesso tempo rendere la lettura più accessibile e circolare.

Economia circolare applicata ai libri

Nel modello lineare tradizionale, ogni libro nuovo implica:

• produzione di carta (cellulosa, acqua, energia);
• stampa e rilegatura;
• trasporto e distribuzione;
• smaltimento o riciclo a fine vita.

L’economia circolare, invece, ribalta la prospettiva: estendere la vita utile del prodotto diventa la strategia principale per ridurre l’impatto complessivo.

Nel caso dei libri, questo significa:

• favorire il mercato dell’usato;
• promuovere il passaggio da un lettore all’altro;
• ritardare il fine vita del volume;
• ridurre la domanda di nuove copie stampate.

Un libro letto da due o tre persone non raddoppia il suo impatto: lo divide.

I dati: qual è l’impronta ambientale di un libro?

Diversi studi di Life Cycle Assessment mostrano che la fase più impattante di un libro cartaceo è la produzione della carta e la stampa. Secondo una valutazione LCA di un paperback book, l’impronta di carbonio di un libro nuovo si colloca in media tra 3,3 e 3,7 kg di CO2 equivalente per copia, considerando produzione, trasporto e fine vita.

Il riuso elimina completamente la fase produttiva iniziale e riduce anche le emissioni legate alla distribuzione, soprattutto quando avviene su scala locale.

Ogni nuovo passaggio di mano riduce ulteriormente l’impatto ambientale del libro, fino quasi a dimezzarlo rispetto all’acquisto di una copia nuova.

I vantaggi del libro secondhand

Scegliere un libro secondhand non è solo una questione di risparmio o di gusto personale. È un gesto che agisce su più livelli della sostenibilità.

Dal punto di vista ambientale, ogni libro usato rappresenta una produzione evitata. Niente nuova carta da trasformare, niente inchiostri, niente energia per la stampa e la rilegatura, niente lunghi trasporti dalla tipografia ai magazzini. Il libro esiste già: rimetterlo in circolo significa sfruttare al massimo le risorse che sono state impiegate per crearlo, diluendo il suo impatto lungo più vite di lettura. Quando un volume passa da un lettore all’altro, la sua impronta ecologica non cresce: si distribuisce.

C’è poi un valore economico, spesso sottovalutato. Il mercato del libro usato rende la lettura più accessibile, permette di acquistare titoli, saggi e romanzi a costi ridotti, e allo stesso tempo valorizza beni che altrimenti resterebbero inutilizzati sugli scaffali di casa. In questo senso, il secondhand non sottrae valore: lo recupera, trasformando un oggetto fermo in una risorsa attiva.

Infine, il libro usato ha una dimensione profondamente sociale e culturale. Ogni volume che circola racconta non solo una storia scritta, ma anche una storia vissuta: lettori diversi, epoche diverse, contesti diversi. Favorire il riuso dei libri significa sostenere una rete che ruota attorno alla condivisione del sapere e, perché no, di pareri ed esperienze. È un modo concreto per contrastare la logica dell’usa-e-getta anche nella cultura, restituendo al libro il suo ruolo originario: essere letto, più volte, da più persone.

Come scegliere libri usati e allungarne la vita

Scegliere un libro secondhand oggi è semplice: nei negozi dell’usato i volumi vengono già selezionati e proposti in condizioni adeguate alla lettura. Questo permette di concentrarsi non tanto sullo stato, quanto sulla qualità, sul contenuto e sulla durata nel tempo.

Come scegliere:

• Valuta il libro nella sua completezza: copertina, dorso e pagine interne garantiscono una lettura confortevole. I libri selezionati per il mercato dell’usato sono già idonei a una nuova vita;
• Controlla edizione e traduzione, quando rilevanti: per saggi, manuali o classici, scegliere l’edizione più adatta alle proprie esigenze significa valorizzare al meglio il contenuto e prolungarne l’utilizzo;
• Scegli libri che sai di voler leggere davvero: orientarsi verso titoli in linea con i propri interessi, tempi e abitudini di lettura significa evitare acquisti impulsivi e favorire un utilizzo pieno e duraturo del libro;
• Dai valore al contenuto più che alla novità: classici, saggi e narrativa mantengono intatto il loro valore anche a distanza di anni, rendendo il secondhand una scelta sempre più naturale e consapevole;
• Punta su opere-mondo: edizioni curate, testi senza scadenza e contenuti di qualità favoriscono una lettura che attraversa il tempo e più lettori, rafforzando il principio del riuso.

Una volta scelto, il libro può accompagnarti a lungo se viene conservato con cura.

Come conservare i libri:

• Proteggili da umidità e luce diretta, che nel tempo possono alterare carta e copertine;
• Maneggiali con attenzione, evitando di forzare il dorso o piegare le pagine: piccoli gesti quotidiani aiutano a mantenere intatta la struttura del libro;
• Sottolinea a matita: se vuoi sottolineare passaggi importanti prediligi la matita, che si può cancellare nel caso in cui tu voglia rivendere il libro, piuttosto che evidenziatori o biro;
• Riponili correttamente, in posizione verticale e in ambienti asciutti, per preservarne la forma e la leggibilità nel tempo.

In un’ottica di economia circolare, un libro non si “consuma”: si trasmette.

Un libro non finisce: cambia lettore

Scegliere un libro secondhand è un gesto semplice, ma potente. Significa ridurre emissioni, risparmiare risorse, sostenere un’economia circolare e rendere la cultura più accessibile. Ogni libro che passa di mano senza essere ristampato è una piccola vittoria per l’ambiente e per l’umanità.

Le letture che ti consigliamo per avvicinarti alla sostenibilità:

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